2016
I grandi segni dipinti alle pareti scandiscono il ritmo di linee portanti di un progetto che, nella sua totalità ideativa, E' la sintesi di un nuovo modo di intendere il rapporto tra l'individuo e la società: elementi che ricordano la natura e che diventano astratti, simbolici. Casciello piega la geometria dello spazio ad un nuovo ordine di piani, ove il segno si carica di un valore plastico reso concreto, alla nostra percezione, da ombre che seguono le proiezioni di luci provenienti da più punti. L'artista non imita l'effetto della luce, orientando le ombre secondo la scatola prospettica che ha il suo fuoco nelle finestre; mette in gioco attraverso la forma disegnata la "figura viva" e la sua ombra, l'assetto dei piani così come si presentano alla nostra visione per dar vita ad una dimensione di luogo, ove l'incontro diviene esperienza di conoscenza. Su questa enorme lavagna l'artista ha disegnato radici e rami come fossero una sorta di scheletro dove hanno cominciato a prendere vita figure danzanti, dinamiche.
Bibliografia
Massimo Bignardi, Casciello. I luoghi dell'arte, Gutenberg Edizioni 2015, Fisciano (SA).
Artista | Angelo Casciello |
Titolo Opera | Segno Polivalente |
Data | 2016 |
Tecnica | |
Tipologia | Dipinto su muro |