Sulle pareti esterne della Chiesa del Carmine si trova un'installazione luminosa che a partire dal lato rivolto a sud si svolge come una narrazione per immagini. Le sagome di elementi naturali percorrono le mura dell'edificio descrivendo un paesaggio attraverso simboli, che in alcuni casi si spingono in forme astratte, e una sola parola "azzurro": ogni osservatore è il protagonista di questo percorso e attraversando con il proprio ritmo e la propria interpretazione ne diventa anche il narratore. La finestra sulla facciata principale e la piccola croce sulla guglia del campanile vengono illuminate per ricollocare l'edificio dentro il paesaggio e ricondurlo alla sua storia. Il materiale scelto, "la luce", costituisce l'essenza, la qualità, del ragionamento che sta dietro l'opera: si tratta della raffigurazione di un processo vitale interiore, impalpabile e insieme concreto, al pari di quei raggi luminosi che disegnano simboli sulle pareti della chiesa.
Bibliografia
Gabriella Lo Ricco, Essenziale leggerezza - Alcuni lavori di Vittorio Corsini a Peccioli su Gizmo Architectural review, 17 Dicembre 2018
Pietro Gaglianò, Quattro progetti pubblici, Belvedere S.p.A., 2017
Artista | Vittorio Corsini |
Titolo Opera | Azzurro |
Data | |
Tecnica | Proiezione |
Tipologia | Installazione |